Molte persone potrebbero avvertire che con la fine delle festività natalizie, se ne e’ andata via anche una sensazione di disagio e tensione, spesso costituita da sentimenti di malinconia e sensi di colpa per non essere aderenti alle aspettative altrui. Ma perchè?
Cosa può essere accaduto a molti nel periodo natalizio?
Il natale potrebbe aver riattivato in alcune persone emozioni e sentimenti, apparentemente, poco in linea con la ricorrenza del Natale, periodo nel quale – per stereotipo – si deve essere felici ad ogni costo.
Per molti, il Natale, va a riattivare ricordi ed eventi del passato dolorosi, in una sorta di “reazione da anniversario”. Inoltre, il Natale comporta inevitabilmente per tutti una riflessione sulle relazioni con la propria famiglia, attuale e di origine. È possibile che si inneschi uno stato di tensione e malessere dato dalla sensazione di solitudine o dal non sentirsi parte di una storia familiare, dalla fatica che comporta confrontarsi con familiari o parenti, dal sentire degli obblighi e dei pesi familiari determinati da aspettative alle quali è difficile corrispondere.
Ciò che suggeriamo è non sentirsi in colpa per il momento difficile o stressante che si è vissuto, in modo tale da non sentirsi in obbligo di ostentare una serenità ed una felicità fittizie.
È possibile convertire questa esperienza di disagio in opportunità per guardarsi dentro e per conoscersi meglio.
Se lo stato di disagio e malessere dovesse persistere, potrebbe essere utile un percorso di approfondimento psicologico finalizzato all’incremento del benessere psicologico.